
La fashion comfort zone è quello stato mentale che ci fa acquistare sempre gli stessi capi, le stesse scarpe e che ci permette soltanto di azzardare (ogni tanto) il cambio del colore, normalmente sempre molto basico.
Sì…siamo talmente abituati a restare sulla nostra “zona protetta”, che qualsiasi cosa di diverso talvolta ci spaventa o semplicemente le vediamo belle solo sugli altri.
Quante volte abbiamo corteggiato quel bel cappotto super colorato senza mai acquistarlo? Quante volte “cadiamo” sul classico nero perché “va bene con tutto”? La voglia di acquistare qualcosa che va di moda, di diverso, magari di super colorato, strano, che ci piace… ma che poi ci rendiamo che mai l’avremmo poi indossato.
È quello che non fai vedere a tutti che è la parte più bella di te.
Fashion comfort zone, partiamo dalla base: un caro saluto all’ opinione degli altri
Un bel modo per cominciare è quello di non ascoltare l’opinione di amiche, sorelle, cugine e vicine di casa… Certamente avere l’approvazione delle persone ci dà una bella spinta sulla nostra autostima, ma in realtà l’unica persona che deve essere realmente accontentata siamo noi stesse.

Fashion comfort zone, rispolveriamo l’armadio: avanti con i capi acquistati e mai messi
Rivedere gli acquisti già fatti e parcheggiati nell’armadio è un’ottima maniera per cominciare. Ci aiuta non solo a risparmiare su eventuali nuovi investimenti inutili, ma anche a giocare con la nostra creatività. Migliaia sono i siti che ormai ci possono aiutare con abbinamenti di colori, pantaloni, gonne, abiti, scarpe, ecc. … basta volerlo! 🙂
La mia fashion comfort zone
La mia fashion comfort zone è sempre stata legata ai volumi dei capi oversize che mi piacciono moltissimo. Ho iniziato con qualche maglia dal colore super basico, per poi passare all’intero outfit senza sentirmi in imbarazzo. Certamente l’ho fatto in maniera graduale che è il miglior modo per cominciare.

Conclusione
Sforzarsi per uscire dalla propria comfort zone partendo dall’abbigliamento può essere di gran aiuto per farlo anche in altri settori della nostra vita. Ed è li che tutti dobbiamo puntare ad arrivare.
Uscire dalla nostra comfort zone vuol dire saper dire basta ad un lavoro che non ci piace più, ad un’amica che ha tradito la nostra fiducia, ad una relazione ormai arrivata al capolinea.
Ricordiamoci però una cosa importante: Gli occhi puntati addosso non sempre sono sinonimo di critica assoluta. Tante volte quello sguardo può nascondere qualcuno che non ha ancora avuto la forza di fare il passo che siamo riusciti a fare noi.

Lasciate i vostri commenti, e raccontatemi: qual è la vostra comfort zone nella vita?
A presto
Erica